Rosa Odorosa


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Dolce bocciolo di rosa odorosa
Ti guardo e mi inebrio del tuo essere Donna
Poserei volentieri la mia lingua tra le tue nascoste pieghe
Per sentir nella bocca il tuo dolce sapore
Fiore bagnato di desideri mai sopiti
Godi con me con le dita affondate
La dove il tuo sesso bagnato a me si offre
Piccola fata, dolce amante
Puttana per me, regina se voglio

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36 pensieri riguardo “Rosa Odorosa

  1. Ok, finalmente sono riuscita a leggere.
    La trovo davvero molto bella e nonostante il tema affrontato delicata e per nulla volgare.
    Io in questi giorni sto in crisi su “nome vero o pseudonimo”
    Andando oltre il mio fantasy, di cui sono già a metà stesura del seguito, mi è presa la fissa di scrivere un dark romance.
    Onestamente ne ho letti alcuni esempi italiani e non mi hanno molto colpito, penso che le persone, sostanzialmente, facciano una grande confusione tra pornografia ed erotismo.
    Ho iniziato a buttare giù qualche capitolo e mi sento molto nel pezzo, ma non so se pubblicarlo con il mio nome o con pseudonimo.
    La domanda è: “Mi vergognerei che gente che conosco nella vita di tutti i giorni legga certe cose?”
    Un po’ forse sì, perché anche se io non scriverò mai una grezzata volgare, andrò comunque a toccare dei tasti piuttosto pesanti, però sinceramente non ho nemmeno voglia di promuovermi da zero, con un nome totalmente sconosciuto.
    Sono abbastanza in crisi.
    Penso che solo quando lo avrò finito potrò decidere se me la sento di metterci la faccia o no.

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      1. Non mi va di fare nomi, sono autrici self e non voglio danneggiare nessuno o parlare male del lavoro di altri, di solito recensisco pubblicamente solo quello che mi piace, se si tratta di esordienti, quello che non mi piace me lo tengo per me.
        Detto questo parlano solo di strupri di gruppo, gang bang e cose simili.
        Io per carità non sono una persona che si scandalizza e poco mi turba, ma non è quello il modo di fare erotismo per me.
        L’eros nasce dalla mente e non richiede per forza scene esplicite e termini volgari, ci sono cose che posso no sembrare molto più blande e in realtà sono molto più eccitanti.
        Io il fantasy l’ho pubblicato con il mio nome vero, non ho problemi in quel senso.
        Questo in parte mi fa paura, non vorrei lo leggessero miei colleghi e si facessero strane idee su di me.
        In parole povere non mi tange molto l’opinione de lettore sconosciuto, ma non vorrei che persone vicine si facessero strane idee.
        Si fa presto a far male i conti e pensare che quello che scrive una persona anzichè un’opera di fantasia sia una sua fantasia.

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      2. Bhe sai che io scrivo racconti brevi, cerco di stare sempre molto attenta in effetti a nn sconfinare nella pornografia, notte buia per esempio è molto sul filo, ma credo di essere riuscita a nn farlo diventare solo un racconto porno ma mantenerlo come storia d’amore, alternativa, strana, ai limiti, tutto quello che vuoi, ma storia d’amore….
        Ti chiedevo dei nomi più che altro per trovare qualcosa di diverso da leggere, io sono un’appassionata di storie di vampiri, di fantasy e urban fantasy ma ultimamente gli unici libri che mi hanno colpita sono i due di Amy Plum, Die for me e Until I Die…..

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      3. In realtà io preferisco scrivere urban fantasy, proprio come il mio libro, perchè è anche il genere che preferisco io. Di UF davvero belli, famosi, che ho letto mi viene in mente la saga di Josephine Angelini. Starcrossed, dreamless e goddess

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